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Campisi (PdF): "Nel 2020 persi, causa Covid, 53 miliardi nel turismo"

Luca Campisi - Pubblicato il 15/01/2021 - Visite: 465 Facebook Twitter
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Il comparto turistico è stato quello più colpito a causa della pandemia da Covid-19. Si parlava del 14% del PIL Nazionale prima dell’emergenza sanitaria. Ad intervenire sulla questione è il Portavoce del Popolo della Famiglia di Riccione Luca Campisi: “La causa principale è stata la riduzione di turisti internazionali in tutto l'arco dell'anno. Dati preoccupanti anche per il 2021, nel primo trimestre si stima una perdita di 7,9 miliardi. Purtroppo molte cose cambieranno e tante altre sono già cambiate, il virus sta modificando radicalmente la nostra società e con essa l'intero sistema economico. Le persone ,attualmente, non hanno certezze circa le modalità e la ripartenza del settore e questo inibisce la domanda attuale. Ma c’è un’altro fattore, non meno importante, che mina di compromettere il comparto turistico, ovvero il rischio di chiusura di tutte quelle attività che hanno avuto maggiore difficoltà in questa pandemia, bar, ristoranti e hotel, che non hanno avuto aiuti economici sufficienti da parte di questo governo, che si è concentrato più ai cosiddetti giochi di palazzo per mantenere le poltrone, che alle esigenze di imprenditori che hanno fatto è fanno salti mortali per allontanare lo spettro del fallimento. Chiediamo al governo - conclude Campisi - di salvaguardare un comparto così importante come quello del turismo, che dà da mangiare a tantissime famiglie, che in questo momento non hanno certezze per il futuro, con sostegni economici sostanziosi in maniera tale da ricoprire tutte le perdite causate da questa chiusura forzata".

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