"Il Popolo della Famiglia della provincia di Cuneo condivide i dubbi e le preoccupazioni espresse dal Presidente nazionale Mario Adinolfi in merito all'assegno universale per figlio recentemente approvato in prima lettura al Senato": cosi Antonio Panero, Coordinatore provinciale del partito, a commento della notizia appena rilanciata dalle agenzie di stampa.
Inserito il 01/04/2021
L’esigenza fondamentale è fermare la tragedia della denatalità in Italia e l’assegno unico non lo fa. Dà solo una mancetta alle famiglie, non risolve nulla dal punto di vista sostanziale. L’unico modo per far ripartire la maternità è finanziarla”.
Inserito il 01/04/2021
lettera aperta al Presidente Giunta Regionale Piemonte
Inserito il 23/03/2021
Il Popolo della Famiglia ritorna sulle strade della Sardegna e lo fa organizzando a Carbonia un banchetto informativo domenica 7 marzo 2021, dalle ore 9 alle ore 19, in Piazza Roma (sotto campanile) angolo piazza Matteotti.
Inserito il 06/03/2021
Come preannunciato, sabato 20 febbraio u.s. è stata inaugurata la presenza dei banchetti del Popolo della Famiglia presso i mercati di tre circoscrizioni della città e domenica 21 nei punti strategici del centro città dove, grazie al passeggio domenicale ,si sono incontrati numerosi torinesi.
Inserito il 21/02/2021
“A distanza di oltre 42 anni dall’approvazione della legge 194, dopo che milioni di vite innocenti sono state eliminate dalla piu becera prevaricazione umana, invitiamo tutte le persone e le associazioni di buon senso ad unirsi al Popolo della Famiglia nella sua battaglia politica in difesa della vita”
Inserito il 15/11/2020
Il rinvio della discussione del ddl Zan è una prima importante vittoria. Questo Paese ha altre emergenze. La prima è il sostegno alla famiglia, che sta tenendo in piedi il tessuto sociale dell’Italia che altrimenti sarebbe andato in mille pezzi. I bisogni di giovani, anziani, disoccupati, innocupati, commercianti, artigiani, disabili, professionisti in crisi trovano come unica vera risposta la rete della solidarietà familiare. La manovra economica fa slittare al 1 luglio 2021 l’assegno per il figlio, senza indicare importi e annunciandolo come collegato all’Isee.
Inserito il 18/10/2020
Una nota del segretario cittadino del Popolo della Famiglia. “Solo nella famiglia c’è il vero investimento e non sulla cementificazione aggressiva della città”, si legge.
Inserito il 10/10/2020
Il coordinatore regionale del PDF in una nota alla stampa scrive: “Grande attenzione dell’On. Fitto verso i temi delle politiche familiari. Investire sulla famiglia vuol dire investire sulla società”.
Inserito il 16/09/2020
I dati resi noti oggi dall’Istat confermano la tragedia italiana sulla natalità con 19mila nati in meno rispetto all’anno precedente, con l’Umbria che registra un saldo negativo di 4685 fra morti e nati ed il triste primato che la colloca anche agli ultimissimi posti come tasso di crescita naturale”, ha dichiarato Marco Sciamanna Presidente del Popolo della Famiglia Umbria.
Inserito il 14/07/2020
Questa convinzione trova ulteriore forza nelle parole che il Dott. Paolo Masile, pediatra e neonatologo e membro della Sip (Società Italiana di Pediatria), ha pubblicato su Facebook in un post dal titolo “Il neonato sardo, specie in estinzione”.
Inserito il 06/07/2020
Istat, Mario Adinolfi: Allarme denatalità, è tragedia del paese
Inserito il 03/07/2020
Non c’è niente da fare: le rimpatriate ridanno la carica e rimettono l’allegria. Sia le rimpatriate coi vecchi compagni di scuola, sia quelle con tutti i cugini e parenti che non vedi da una vita, sia quelle coi compagni di gioco di un tempo. Il fatto di rivedersi dopo tanto tempo e ritrovare quella sintonia, quelle battute, quella serenità del tempo passato, ti rinfranca l’anima, nonché lo spirito. Lo stesso vale per le Assemblee del Popolo della Famiglia. Ritrovarsi a distanza di mesi, con il lavoro per il Movimento svolto più o meno bene o più o meno proficuamente, ma con tutto l’ impegno e l’amore possibile, rivedere persone conosciute l’anno prima, o conoscerne di nuove; condividere con tutti loro gli sforzi, le delusioni, le sconfitte ma anche le soddisfazioni e le vittorie come pure le sofferenze, tutto questo rinforza lo spirito, rinnova l’allegria e rigerera l’impegno.
Inserito il 31/05/2020
Se lo propone un partito in tanti si affanno ad etichettare la proposta come ideologica o di parte: ora, a proporlo, è una mamma e chiede il supporto di tutte le donne e uomini di buona volontà che pensano che “fare la mamma” a tempo pieno non significhi “fare le casalinghe” ma svolgere un lavoro vero e proprio a cui lo Stato dovrebbe riconoscere un’indennità. Il lavoro più bello del mondo oggi non vede nessun stipendio da parte dello Stato e così la mamma Silvia Pardolesi ha deciso di lanciare una petizione per chiedere direttamente al Presidente del Consiglio Conte l’introduzione di un vero e proprio reddito di maternità. rn
Inserito il 21/05/2020
Se il Presidente della Regione Emiliano vuole aiutare sul serio le famiglie ci dia la possibilità di spiegargli come si può attuare in Puglia la proposta di legge che abbiamo presentato in parlamento, raccogliendo ben 60 mila firme, il 20% in più del necessario.
Inserito il 18/05/2020
Mentre tecnici e politici studiano come riaprire le attività economiche a partire dal prossimo 4 maggio, attraverso una reale ed effettiva messa in sicurezza dei nostri stabilimenti produttivi nazionali, nessuno si è preso la responsabilità di affrontare una questione davvero decisiva: l'organizzazione familiare con i figli minorenni che saranno chiamati a rimanere a casa fino all'inizio del nuovo anno scolastico previsto per il prossimo settembre. In questi giorni tante mamme e papà stanno ragionando su come conciliare le esigenze lavorative con quelle familiari: molte donne opteranno per rimanere a casa per "prendersi cura" dei propri figli rinunciando probabilmente alla propria occupazione o chiedendo il part-time spesso osteggiato incautamente da tanti datori di lavoro. Questo tipo di scelta non è figlia di una discriminazione ideologica che colpisce le donne in quanto tali ma è dovuta inevitabilmente al differenziale salariale presente in Italia tra donne e uomini. Avendo, ad oggi, esaurito ogni strumenti possibile per giustificare l'assenza lavorativa (congedi, permessi retribuiti e ferie) migliaia di donne saranno costrette a lasciare il loro posto di lavoro (non a scegliere) a causa di uno Stato che non è mai stato davvero capace di affrontare la questione spinosa ma decisiva della conciliazione lavoro-famiglia.
Inserito il 20/04/2020
In Val Brembana il progetto “Ripopoliamo la montagna“: mille euro al mese per tre anni per retribuire il lavoro delle donne in famiglia
Inserito il 13/02/2020
Il Popolo della Famiglia Sardegna, appresa la notizia della nuova intesa Stato-Regione relativa alla finanza pubblica siglata a Roma, ha chiesto al Presidente Solinas e ai partiti di maggioranza, di dedicare parte dei fondi previsti per le famiglie sarde e alla lotta alla denatalità, una delle principali emergenze isolane.
Inserito il 11/11/2019
Mario Adinolfi a Mattino Cinque su Famiglia e Reddito di Maternità (9 ottobre 2019)
Inserito il 10/10/2019
"La denatalità insieme all'aborto sono la principale emergenza nazionale: l'Italia non cresce perché non nascono più bambini". Così Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia, a conclusione a Pomezia (Roma) dell'Assemblea nazionale del movimento politico nato nel 2016 dopo l'esperienza dei due Family Day.
Inserito il 30/09/2019
“Il reddito di cittadinanza andrebbe abolito per finanziare il reddito di maternità”. Ne è convinto Mario Adinolfi che ai microfoni di Radio Cusano Campus osserva: “Aumentano i proprietari dei cani e diminuiscono i figli. Ditemi voi se non è un problema?”.
Inserito il 06/09/2019
Finalmente oggi è avvenuta presso la Camera dei Deputati la fisica presa in carico da parte del Parlamento di tutti i faldoni delle firme raccolte dal Popolo della Famiglia in ogni angolo d’Italia per rendere effettiva la proposta di legge di iniziativa popolare sul reddito di maternità.
Inserito il 06/06/2019
#3aprile2019tuttiaRoma in piazza Montecitorio dalle ore 10.30 alle 13.00 a scrivere un altro pezzo di Storia del Popolo della Famiglia ... #redditodimaternità
Inserito il 25/03/2019
Gazebo su tutto il territorio per superare il traguardo delle 50mila firme entro marzo
Inserito il 06/03/2019
Nel giro di poche ore, mentre noi finalmente ottenevamo spazio televisivo addirittura a Canale5 per spiegare la nostra proposta sul reddito di maternità, dall'Emilia Romagna sono arrivati invece alcuni attacchi alla nostra idea...
Inserito il 15/02/2019
Continua nonostante le feste la raccolta firme del Popolo della Famiglia per la proposta del reddito di maternità a favore delle donne che scelgono di dedicarsi unicamente alla famiglia. Una proposta che si intreccia con le proteste odierne contro la legge di bilancio, nella quale il movimento di Adinolfi contesta anche la possibilità per le donne in stato di gravidanza di non assentarsi dal lavoro per i mesi a ridosso del parto.
Inserito il 04/01/2019
Bilancio personale, obbligatorio, di fine anno. Mi sorprendo a pensare che sto accelerando i ritmi, facendo cose impensabili, spendendo infinite energie che il corpo talvolta mi dice di non avere, ma spendendole ugualmente e mai come nel 2018. Ora, io mi sento prossimo a tirare i remi in barca, a ritrarmi dalla faticosa vita dell\'esposizione pubblica continua, a voler vivere solo di scrittura ringraziando Dio perché ho un pubblico che compra e legge i miei libri (anche quelli passati, ogni giorno mi arriva una comunicazione con il numero di VLM o OCOM acquistati e mi chiedo come sia possibile). Ma nessun anno quanto il 2018, invece, mi ha costretto a battere ogni sentiero con due coperchi di pentola in mano sbattendoli per fare rumore.
Inserito il 01/01/2019
Il Reddito di Maternità (RdM) è una proposta politica del Popolo della Famiglia contenuta nel programma presentato per le elezioni del 4 marzo 2018, deliberata poi con la formula del disegno di legge di iniziativa popolare nel documento politico conclusivo della festa nazionale de La Croce di Camaldoli del 23 settembre 2018 e ratificata dall'assemblea nazionale del PdF del 17 ottobre 2018.
Inserito il 12/11/2018
Ho appena avuto l’ufficialità dalla Corte di Cassazione...
Inserito il 08/11/2018